running up that hill//When love must die

I luoghi hanno una memoria, e quelli dove siamo stati insieme sono imbevuti di ricordi di te.
è come se ogni luogo in cui abbiamo riso assieme, in cui ci siamo sfiorati, toccati, strappati i sorrisi, bevuti le lacrime o scambiati le anime in un’ora d’amore, quell’energia che si creava in noi strabordasse, lasciando quei posti impregnati di noi.
Ora che non ti ho più ogni angolo, ogni cespuglio, ogni oggetto mi sussurra il tuo nome e io devo cacciar giù per gola l’amara bile che si crea quando ricordi e un’amore finito reagiscono insieme.
 

Blind//just doesn’t matter why

Sai cosa, non so più se ti amo ancora, o se ti odio, o se ti disprezzo. Forse amo la persona che conoscevo e provo disgusto verso quello che stai diventando, e ti stanno portando a diventare.

Che brutta malattia la mia, avere un cuore che s’aggrappa con gli artigli alla dolcezza dei ricordi, che ama naufragarci dentro.

Sono sempre qui, a dilaniarmi e sfogarmi su queste pagine. Dicono che le ferite guarisco, ma le cicatrici rimangono, a me pare che le mie non guariscano mai. Forse sono io a stuzzicarle, forse solamente non possono farlo, forse non deve andare così. Forse ho solamente sbagliato tutto e questo è uno di quegli sbagli scritto con l’inchiostro nero indelebile, non puoi sperare di cancellarlo senza che nessuno lo noti, senza lasciare maldestri segni di bianchetto


What it takes//SMF

 

Quando si tratta di me sei sempre il solito codardo.
Quando penso a quanto ti sono stata vicina, quanto ho fatto di tutto per capirti, per aiutarti; quanto ti ho amato, Sperato e quanto bene ti ho voluto..
hai sempre preso tutto con leggerezza..hai sempre trattato i miei sentimenti con leggerezza e continui a farlo, mentre io, da scema, continuo a pensare:
“chi gli starà vicino adesso? Chi tenterà di capirlo?, chi si sforzerò x farlo aprire, invece che limitarsi a prendere x buoni i suoi scazzi?”. Continuo a pensare che ci sia qualcosa di buono, di unico in te, per quanto tu non me lo dimostri;
perché io ho visto il tuo sorriso sincero, e ho paura che tu non sorrida più. Eravamo meravigliosi, perchè tutto in noi era passione, dai litigi agli sguardi, era amore vero, quello stabilito da un’alchimia, non dall’affinità convenzionale.
Ho il terrore di svegliarmi un giorno, in un letto non mio, accanto a un uomo a cui non appartengo, chiedendomi “come sono arrivata qui?”
Non so più cosa è giusto o cosa no, come sempre io dico troppo, tu troppo poco e continuo a volerti parlare, chiaramente, per una volta… per dirci tutto, calmare tutto e poi basta.. non so più nulla..